Gli occhi e il buio

Ho appena finito di leggermi "gli occhi e il buio" il nuovo romanzo grafico della Bonelli, e devo dire che sono rimasto molto soddisfatto. La storia è ambientata a Milano nel 1908, anche se ha inizio a Parigi, dove il pittore Alessandro Simonetti ha un incidente che cambierà il resto della sua vita. A Milano iniziano una serie di efferati delitti, il colpevole sembra uno solo e viene prontamente battezzato dalla stampa " il fante di cuori ", la polizia inizia la caccia all'uomo, dell'indagine viene incaricato il commissario Matteo De Vita,uno dei pionieri della prima Unità di Polizia Scientifica della città.
La storia scorre via veloce, ho avuto modo di leggerla tutta d'un fiato e m'ha preso molto, inoltre è anche ben disegnata. In più le 300 pagine permettono all'autore di delineare bene tutti i personaggi.
Sono rimasto ben impressionato da Gigi Simeoni, non lo conoscevo, anzi visto che ha lavorato su "Fullmoon Project", "Hammer", "Lazarus Ledd", "Nathan Never" e "Gregory Hunter" ho sicuramente letto/guardato molte sue cose, ma fino ad un paio d'anni fa non leggevo i crediti degli albi ed ancora adesso non è che mi ricordo tutti gli autori. :)
Per adesso siamo al secondo romanzo grafico della Bonelli, non so se l'editore ha iniziato a credere di più in questa iniziativa, io da parte mia son pienamente soddisfatto, sia questo che Dragonero son bei volumi ben curati con una bella edizione, ovviamente con standard Bonelli, in particolare questo è veramente un libro raccontato ad immagini...

Ps. chiedo scusa se questa recensione, anzi questo consiglio per l'acquisto, è scritta male e copiando parzialmente la quarta di copertina, ma l'ho scritta quasi tutta col cellulare usando il t9 in sala d'attesa di un ospedale.. :(

Bologna 20 ottobre 2007

Lo scorso fine settimana c'è stata la fiera del fumetto autunnale di Bologna. Che dire, la solita fiera, di solito ci faccio un passaggio alla domenica dopo pranzo, giusto per salutare un pò di espositori e per vedere se c'è qualcosa da recuperare, anche se in questo periodo non c'è niente che posso trovare in quella fiera.
Stavolta, invece, ci son andato tre giorni di seguito, iniziando il venerdì pomeriggio per aiutare il buon Max a scaricare la sua roba e per un giretto preliminare a fiera chiusa al pubblico, anche se oltre agli espositori in giro c'erano almeno 3o4 collezionisti bolognesi.
La giornata che m'interessava di più invece era il sabato, in fondo sapevo che c'eran le Eden girls, ed io non potevo certo mancare, se no che groupie sarei... :D
Arrivo al palanord alle 15 circa, entro saltando comoda la fila (bé per averlo aiutato Max m'ha allungato un pass :D) e subito mi precipito allo stan taormina, dopo trovo le sempre splendide Manuela, Francesca e Michela, dove due su tre stavano disegnando ( e indovinate chi era quella che non lo faceva :D). Oltre le ragazze ho avuto pure il piacere di rincontrare anche i loro amici, Mattia Ronny ed Emilio, e pure Clayde, un simpaticissimo ragazzo ferrarese anche lui appassionato di fumetti (ed anche molto competente, come ho avuto modo di appurare chiacchierandoci).
Manuela mi ha anche omaggiato di una tavola del suo Jonathan Steele appena uscito, grazie mille!!!
Che dire, splendido pomeriggio, anche se la fiera l'ho guardata distrattamente, infatti ci son tornato il giorno dopo per vederla, peccato solo aver passato poco tempo alla fine con le Eden girls.. :(

Altre cose che ricorderò di questa fiera: la faccia soddisfatta delle ragazze quando hanno finito le copie del numero 2 di Galaxies, Max al suo stand che giocava con la spada laser, il suo vicino che di nome fa Luca e di cognome Di Biella (:D) sempre al telefono tutte le volte che passavo, il Tiger che mi lascia 5 minuti a tenergli d'occhio il banco mentre andava a prendere da bere e ritorna che gli ho venduto qualcosa nonostante mi avesse lasciato ben 1 euro di fondocassa, io che oltre a galaxies ho speso soldi in dvd e cd vuoti.
Insomma.. solita Bologna, per fortuna che c'era la solita simpatia del gruppo Eden! :D

Ed ora qualche foto:

Manuela


Francesca e Manu





Manu


Michela


Manuela




Ok, in realtà come fotografo faccio cagare.. Mi ricordo che ho con me la macchina, la tiro fuori, faccio 6 foto in 2 minuti e poi la rimetto via e mi riscordo... :D

Bilbolbul 2007

A marzo a Bologna c'è stato un bel festival del fumetto, il Bilbolbul, dove sono riuscito a farmi fare 4 disegni :D



Giuseppe Camuncoli


Lucio Filippucci



Alessandro Poli



Leo Ortolani



Sergio Ponchione

Tavola originale di Michela Da Sacco

Direttamente dal numero 32 di Jonathan Steele "Il segreto dell'acqua", la terza tavola con il "vero" dialogo.. :D
Dono dell'autrice, la bravissima Michela Da Sacco, regalo doppiamente apprezzato, sia perché cavolo, è un'originale, sia perché per disegnare il personaggio dell'ultima vignetta ha pensato a me... :D
La tavola è troppo grande per lo scanner della biblioteca, per cui è venuta un po' tagliata.


Ancora grazie Michela!!!!! :D