martedì 17 novembre 2009

Il terremoto di Sara




Poco dopo il ritorno da Lucca ho scoperto l'esistenza di questo, libro scritto da Sara Ciambotti, una studentessa dell'Università de L'Aquila che come tanti suoi concittadini s'è ritrovata all'improvviso a dover abbandonare la sua casa e quella ch'è stata la sua vita fino a quel momento per il terremoto del 6 aprile.
Seguivo già il suo blog da tempo, da quando m'era capitato di "conoscerla" su qualche forum sui fumetti, di cui siamo entrambi appassionati, e avevo iniziato a seguire i suoi post dalla tendopoli dal blog che aveva aperto quando ci si è trasferita, colpito dal suo modo di scrivere ma sopratutto dalla sua nuova vita, costretta a vivere in una tenda in mezzo ad estranei in una tendopoli vicina a L'Aquila.
Il libro l'ho letto quasi tutto in un fiato, tranne forse l'inizio che mi aveva dato sensazioni forti, un po' per il racconto dei momenti del primo post terremoto ed un po' per i ricordi che mi son venuti alla mente per un brutto periodo della mia vita iniziato proprio quel giorno.
Nel Libro Sara racconta come ha vissuto il terremoto, e la sua vita dopo, di quando ha lasciato la sua famiglia per cercare con il suo compagno un posto dove stare e dove provare a iniziare una nuova vita. Parla dei suoi sentimenti, delle sue sensazioni e sentimenti, scendendo ogni tanto nei ricordi della sua vita passata mentre si scontra con la nuova realtà, fatta di compagni di tenda quanto meno irritanti, dei problemi di tutti i giorni e delle sue nuove priorità.
Ok,non sono bravo a scrivere recensioni, men che meno per questo libro che mi ha colpito molto, per cui riporto qua sotto la scheda sul sito dell'editore, e ve lo consiglio caldamente.




"«Quella notte sono crollata anche io» scrive Sara «insieme alla mia roccaforte di problemi. Reset. Si riparte.»

Il 6 aprile le strade d’Abruzzo si sono riempite di una folla di gente in pigiama. Molti di loro erano scalzi mentre piangevano i propri morti.

A due giorni dal terremoto, un furgoncino è entrato nella piazza di uno dei centri più colpiti dal sisma. A bordo c’erano degli sciacalli che vendevano carne a 80 euro al chilo.

È notte fonda quando la terra comincia a tremare. A L’Aquila e dintorni la gente si riversa nelle strade e assiste impotente allo spettacolo della devastazione. Le crepe avanzano spietate fino a squarciare i muri, le pareti collassano e mettono a nudo migliaia di piccole intimità domestiche. Improvvisamente, sotto il cielo dell’Abruzzo si stende un panorama di camere da letto ribaltate, armadi scardinati, dispense a cielo aperto e water sradicati.
È questo il nuovo mondo in cui Sara e i suoi concittadini si trovano a vivere. Da un momento all’altro le loro abitazioni e i loro affetti sono stati inghiottiti dalla terra. Adesso non resta che cominciare una nuova vita nel microcosmo improvvisato di una tendopoli.
Ma come si può ripartire da zero mentre là fuori è tutto un frastuono di gente che fa la fila per andare in mensa, che litiga per contendersi una coperta, che sbraita per avere una tenda più grande? Come si può pensare al domani quando l’oggi è una distesa di macerie attorno alla quale si accalca un’umanità completamente spaesata?
Sara è fra quelle persone fin dal primo giorno, sfollata fra gli sfollati, e registra tutto quello che le succede intorno: guarda il coraggio e le miserie dei suoi compagni di sventura e osserva quel che resta della sua città. Il suo è lo sguardo di un animale che fugge da un bosco in fiamme: ha il terrore negli occhi e corre alla ricerca di un rifugio provvisorio, in attesa che tutto torni come prima. Ma Sara lo sa bene. Niente torna."

domenica 15 novembre 2009

Le Foto Di Lucca

Visto che non ho ancora risolto il mio problema con Flicr (non mi va di passare al pro ne di eliminare le foto vecchie) e visto che quando provo a metterle nel post mi vengono tutte tagliate a metà metto direttamente il link all'album su Facebook, ch'è pubblico.

Tutte le foto le potete trovare Qui

mercoledì 4 novembre 2009

Lucca Comics & Games 2009.




Anche questa edizione di Lucca comics è ormai in archivio.
Sono ormai quasi otto mesi che non aggiorno il blog, ma almeno un breve post non può mancare.
Lucca si conferma la fiera leader, la più grande e visitata, quest’anno si parla di 140.000 ingressi in quattro giorni, una marea umana per le strade della città. In quest’edizione ci sono stati anche dei miglioramenti nell’organizzazione, almeno per chi come me la frequenta come visitatore, hanno diviso il padiglione editori in 2, mettendo i più grossi in piazza san Michele e gli altri in piazza Napoleone, rendendo possibile girarci dentro anche il sabato pomeriggio, non come l’anno scorso che si seguiva la corrente.
Io mi sono come al solito divertito tantissimo, sono stato giù da venerdì a domenica, ho rivisto un mucchio di persone e ne ho conosciute delle nuove, purtroppo come al solito non sono riuscito a stare con tutti quanto avrei voluto, mi sa che devo sperare in un’edizione di almeno quindici giorni.
Ringrazio e saluto Clyde, ormai il mio mitico compagno di stanza a tutte le fiere, Francesca e Michela, sempre gentilissime, mi mettono nei loro fumetti ( e Michela, grazie ancora per i regaloni) oltre ad aver organizzato la trasferta insieme a Manuela, la rosa girl per eccellenza, Mattia e Ronny.
Ho avuto modo il piacere di rivedere il mitico capitan Ambù, un amico prima che un bravissimo disegnatore (peccato non sia venuta la Santa Donna), Adriana e Fabio ( mi spiace un casino di non esser riuscito a salutarvi prima della partenza), Francesco e Paola (altra donna in odor di santità), non son riuscito a salutare neanche loro come del resto Lutty (anche con te ci si è visti pochissimo). Dopo un secolo ho incontrato pure Tesla ( e anche con lei son stato troppo poco).
Ho rivisto Mario (il tuo stand è sempre il migliore) e Ariadna, ho visto pure la piccolina, mitica Lucrezia. Altra famigliola che ho rivisto con piacere è quella di Fabio D’Auria, sempre simpatici lui, signora e la piccola.
E poi ho avuto il piacere di vedere Federico Memola, Teresa Marzia, Alex Massacci, Andrea Fattori, Alessandro Poli,Francesca Follini, Giacomo Pueroni, Francesco Matteuzzi e Laura, Walter Trono, Samanta Leone, Luca Belloni, Giuseppe Di Bernardo, Alessio Fortunato,Diego Cajelli, Marco Turini, Andrea Antonazzo, Cosimo Ferri e Samanta, Priccio Dual e Diflot della DoubleShot, Angelo Benci, Leo di Bergamo, Walter Venturi, Michele Cropera (ti devo un caffè!), Matteo Cremona, Maurizio Rosenzweig,Vanessa Belardo (che entrambe le sere capitava a mangiare dove andavamo noi), Alessandro Vitti, Melissa, Mimmo, Fede, Sergio Gerasi, Giacomo Bevilacqua, Riccardo Torti, Gianluigi e Roberto.
Un saluto anche chi vedevo per la prima volta, come Emanuela Lupacchino (non ti conoscevo ma sei bravissima), il mio mito Massimo Cavezzali (una delle prime persone che ho visto alla fiera appena arrivato) e Sauro Ciantini (altro mito), e a chi ho parlato per la prima volta come Francesco Donato e Ambra Colombani, che sicuramente pensa che mi chiamo Giancarlo, visto che ho notato che leggeva il mio nome sul pass. A proposito del pass, un saluto ed un grazie a Max ed alla sua squadra, Susy Silvio e Aurora.
E ovviamente saluto anche tutti quelli che ho dimenticato in questo post, scusate.
Bè che dire… Arrivederci a Lucca 2010, anzi, facciamo che ci vediamo tutti a Mantova che è prima...


Ps. Molto belle anche la mostra che ho visto, spettacolari i quadri di Donato Giancola e le illustrazioni di Andrej Dugin

lunedì 16 marzo 2009

Mi bullo: Fantacalcio 2008-09 Campioni!!!



Clamorosa vittoria del Rimini nel campionato di Fantacalcio !
Dopo 14 campionati finalmente l’allenatore Marco Degliesposti riesce a guidare una sua formazione alla vittoria di questo ambitissimo campionato.
Dopo un inizio travagliato che portava la squadra biancorossa nelle zone basse della classifica il team opera alcuni tagli e soprattutto una mossa di mercato molto azzardata che allontana due ottimi giocatori come Hamsik e Mutu (questo giocatore un po’ deleterio per il morale della compagine) ottenendo in cambio il fuoriclasse e uomo squadra Kakà dalla Juventus.
Finale di campionato al cardiopalma, il Rimini giocava in casa del Chelsea di mister Laganga, primo a pari merito con 44 punti, mentre la Juventus di coach Melli seguiva a 43 punti e giocava in casa dell’Inter di specialone Perrone (l’allenatore più vincente del campionato con dieci scudetti e comunque mai meno che terzo), quarta con 37 punti.
Il Rimini s’impone 2-0 mentre la Juve vince 3-2, scavalcando il Chelsea e piazzandosi al secondo posto. Quinto con 36 punti il Bologna allenato da Ferri, seguito a 34 punti dal Barcellona di coach Liviero, a 28 dal Siviglia di mister Ceretti e a 24 dal Liverpool allenato da coach Boiani.
Il Rimini finisce il campionato con 47 punti in 28 partite, frutto di 14 vittorie, 9 sconfitte e 5 pareggi, segnando 42 goal e subendone 31.
Coach Degliesposti deve ringraziare la sua rosa:

I portieri Donierber, Artur, Carrizo e Muslera che si sono alternati in porta con alterne fortune.

I difensori, il giovane Papastathopoulos, giocatore rivelazione sconosciuto per tutti tranne che per il coach e per il consulente di mercato Bolognesi, il solido Carrozzieri, l’estroso Cicinho, l’alterno Lichtsteiner, Manfredini sempre pronto a subentrare dalla panchina, l’utile Molinaro (pochissime presenze per lui), l’arrembante Riise (giocatore venuto fuori sul finire del campionato), l’ultimo acquisto Zuniga (titolare utilissimo nell’ultima parte), l’eterna riserva Silvestre (per lui quasi nessuna presenza ma sempre pronto in panchina) e per finire Loria, che dopo lo splendido campionato dello scorso anno non riesce a ripetersi e si ritrova spessissimo in tribuna.

I centrocampisti, il fuoriclasse Kaka, il solido Valiani, il devastante Simplicio, Ferriera Pinto dall’altissimo rendimento, il giovane Bentivoglio (pochissime presenze per lui ma un goal importante), il costante Felipe Melo, la riscoperta Pizzarro (venuto fuori nel finale di stagione), Nocerino (che si altalenava fra panchina e tribuna), l’eterno infortunato Gasbarroni e l’oggetto misterioso Datolo, arrivato con l’ultimo mercato e sceso in campo una sola volta.

Gli attaccanti, il giovane fenomeno Pato (acquisto a sorpresa del mercato estivo dopo un’altrettanto sorprendente svincolo), l’estroso Zarate (che ha avuto un inizio-bomba), la sicurezza Corradi (sempre pronto quando schierato ha segnato goal pesanti), il giovane Acquafresca, il deludente Bianchi (pochissimi goal rispetto al costo), l’incompreso Tiribocchi ( lui ed il coach non si son quasi mai trovati, quando era in forma non lo schierava e quando giocava non segnava quasi mai), lo sfortunato Borriello (s’è rotto subito, dopo un inizio incoraggiante) e l’altro oggetto misterioso Hernandez, anche lui arrivato con l’ultimo mercato ma non pervenuto in campo.

Ora la squadra prosegue la stagione con la Coppa di lega sperando di smaltire in fretta la sbornia da festeggiamenti dei giocatori e dei tifosi, scesi in piazza a Casalecchio di Reno per festeggiare.
Il trofeo intitolato a Nicolò Galli vede il Rimini fra le favorite visto la vittoria del campionato e la tradizione dell’allenatore Degliesposti, allenatore più vincente in questa manifestazione con le sue tre vittorie (2001 2006 2007), ma come la storia insegna in questa coppa i valori si azzerano e possono esserci molte sorprese.
In bocca al lupo ragazzi!!!

giovedì 5 febbraio 2009

Ancora vivo

Ok, è veramente un sacco che non aggiorno il blog, ma in questi mesi passo poco tempo su internet, e ammetto che quel poco lo passo su Facebook. In questo periodo semplicemente esco di più, ho ricominciato a leggere libri ed gioco pure spesso a biliardo, questo con risultati molto scadenti. :D
In questi giorni sto ricominciano a seguire i forum ed i blog, poi aggiornerò un pò di più questo, intanto ho pure scoperto di avere ben un lettore fisso, grazie Diggy!!! :D
Ok, un saluto a tutti quelli che ancora passano a visitare questo blog, al prossimo aggiornamento!

martedì 11 novembre 2008

Lucca Comics & games 2008





Ed anche l’edizione di Lucca comics & games 2008 è passata. Quest’anno sono riuscito a fare solo 3 giorni, dal venerdì alla domenica. Dopo una settimana di pessimi tentativi per raccontare questa fiera mi limito a postare qualche pensiero sparso.

Ho avuto compagni d’albergo diversi dagli altri anni, io e Clyde (che ha fatto il viaggio con me)ci siamo aggregati al gruppo dell’Eden studio (Manuela, Francesca, Michela e Mattia) ed i loro amici Ronny (grazie per avermi sopportato in stanza) Sonia e Bruna. Il gruppo è stato fantastico!

Ho rivisto con piacere Fabiano Ambu e Rosa, ormai due miei cari amici, e fra un paio di pranzi, una cena ed un paio di giri sono riuscito a stare un po’ con loro, e per di più Fabiano grazie mille per il disegno e soprattutto per l’altra cosa!!! Con loro in albergo c’erano Fabio D’Auria con la moglie, sempre un piacere rivederli, e la piccola Giulia, mitica, sabato affrontava la calca della fiera in braccio al padre tranquillissima, anzi in tre giorni non l’ho mai vista piangere.

Sono stato spessissimo davanti allo stand delle Edizioni Arcadia, di gran lunga il mio preferito. Oltre al piacere di passare un po’ di tempo con Mario, poco in realtà perché era sempre indaffarato, sono riuscito a farmi fare qualche disegno e tante chiacchiere con i disegnatori, al suo stand ce n’erano sempre, anzi facevano pure la fila per disegnare da lui. Fra tutti nota di merito per Vanessa Belardo, giovane ma già brava disegnatrice che s’è dimostrata una vera stakanovista, specie venerdì che ha disegnato da quasi le undici fino a dopo le 17, senza mai fermarsi neanche per pranzare, con Mario che provava inutilmente a farle fare una pausa.
Ho notato con piacere che l’Arcadia sta iniziando a metter su un ottimo catalogo di fumetti pubblicati.

Ho avuto il piacere di passare un po’ di tempo con Alex Massacci, sempre più bravo come disegnatore sempre più fuori lontano dal tavolo da disegno.

Ho rivisto volentieri Federico Memola, che s’alternava fra lo stand Arcadia e quello Star, con qualche puntata a quello Bonelli. Federico ha tenuto anche una delle due conferenze che son riuscito a vedere, dove ha parlato della sua nuova miniserie per la star, Rourke, in uscita ad aprile, e di Jonathan. La nuova testata promette bene, anche se mi son perso l’inizio della conferenza, ma tanto Memola ai testi è una garanzia. Finalmente alla terza Lucca in città la conferenza in cui si parla di Jonathan ha avuto una buona cornice, sia come sala che come pubblico, la camera di commercio è nettamente meglio del museo del fumetto per questo.

L’altra conferenza che ho seguito è quella in cui presentavano David Murphy, la nuova miniserie panini di quattro numeri scritta da Roberto Recchioni e disegnata da Matteo Cremona, la conferenza è stata interessante e divertente, la potete trovare qui. A Lucca ho scoperto anche che Rrobe e Matteo sono due supereroi, con le loro identità segrete, Cremona con gli occhiali da sole e la coda sciolta è irriconoscibile e Roberto con i capelli più corti e senza barba non sembra lui.
Quest’anno non sono riuscito a fare due chiacchiere con lo sceneggiatore romano, son riuscito a malapena a salutarlo e a farmi firmare l’albo, in compenso sono riuscito a parlare un paio di volte con Matteo e ho avuto conferma che oltre ad essere un bravissimo disegnatore è una persona simpatica e molto disponibile.

A Lucca c’era anche Ed con il nuovo numero di Bonny Ed, dal titolo “"VNDERGROUND - TRE METRI SOTTO TERRA", veramente molto divertente. Ed è un altro stacanovista, tutte le volte che passavo allo stand Double Shot era sempre lì a disegnare. Allo stand c’erano anche i tre simpatici fondatori dell’etichetta, il Priccio, Dual e Diflot.

Vicino allo stand Double c’era quello di Bottero, che ospitava l’Absoluteblack, con i loro fondatori Luca Belloni e la splendida Samanta Leone, con alcune interessanti uscite fra cui spicca il terzo numero de “il cimitero dei bambini addormentati”, serie che migliora di numero in numero, peccato che esca solo una volta l’anno e mi sembra che si concluda con la prossima uscita, comunque consigliatissimo!

Altro acquisto lucchese è stato “le spire dell’ydra”, seguito del volume “progetto Uranos”, scritto e disegnato da Francesca Follini, simpaticissima e bravissima disegnatrice cremonese; il volume è uscito per il centro fumetto Andrea Pazienza.

Allo stand panini venivano dati i biglietti per esser estratti per un disegno dei vari ospiti dello stand. Sono stato piuttosto fortunato, il primo giorno ho preso un biglietto per Di Giandomenico al Benci (ed è stato estratto), per me ho preso quelli di Mutti, Cremona e Ortolani. I primi due facevano quindici disegni su cento numeri distribuiti e sono stato estratto entrambe le volte. Dopo Cremona c’era Ortolani, lui ne faceva ottanta su cento, all’ora dell’estrazione c’era un mucchio di gente per Leo, molti arrivati dopo la distribuzione dei biglietti. Fra questi c’era una bella ragazza dispiaciuta per non avere un numero, e siccome io sono un gentiluomo, e avevo poca voglia di stare bloccato lì per un bel po’, ho regalato il biglietto alla ragazza, che mi ha ringraziato con baci e abbracci, spero che sia stata estratta. Comunque se il risultato è sempre quello torno a prendere il numero anche la prossima volta. :D Il sabato ho preso il biglietto per Di Giandomenico che faceva sette disegni, io sono stato estratto, che fortuna.


Come dicevo all’inizio quest’anno ho cambiato i compagni di viaggio, Diggy ed Anja son venuti con i rispettivi partner e hanno passato gran tempo all’area pro, quindi sono riuscito purtroppo a passare pochissimo tempo con loro, peccato, mi son mancati. In più domenica ero talmente cotto che prima di andar via sono riuscito a salutare tutti tranne loro, li pensavo già andati via, mi scuso ancora.

Il sabato c’era anche Colei che, con lei sono riuscito a passare un po’ di tempo a pranzo, peccato sia rimasta solo un giorno, con lei è difficile vedersi adesso che sta in Cecoslovacchia.

A Lucca c’era anche Fabio Celoni, ha passato molto tempo allo stand Star a disegnare (ma purtroppo non sono riuscito a farmene fare uno), ma almeno sono riuscito a parlarci un poco al pranzo del sabato, c’era anche lui nel gruppo al bar.

Allo stand Star c’erano anche DeLuca, Aromatico, Candita e Gerasi, con i primi tre sono riuscito a scambiare un saluto o poco più, Sergio invece s’è unito al gruppo del pranzo di domenica, io Ambu, Rosa, D’Auria e Massacci.

Altra persona che ho avuto piacere di rivedere è Giacomo Pueroni, bravissimo e simpaticissimo disegnatore di Jonathan Steele e autore assieme ad altri due di Anjce, un bel fumetto che si autoproducono.

Allo stand Arcadia ho anche incontrato Walter Venturi, bravissimo disegnatore fra l’altro di John Doe, Demian e Brad Barron, anche s’è famoso per aver creato Capitan Italia. :D
È stato gentilissimo, mentre stava chiacchierando allo stand di Mario Clyde gli ha chiesto un disegno di John Doe e poi io l’ho prontamente imitato. Li ha fatti da in piedi, curvo sul banco ed in pochissimo tempo ha fatto due splendidi disegni.

In giro per il padiglione Napoleone ho incrociato spesso due simpatici ragazzi conosciuti su vari forum di fumetti, Jackluna e Neroinchiostro, molto simpatici.

Allo stand Star il sabato c’erano anche Giuseppe DiBernardo (peccato ci si sia potuto a malapena salutarsi) con il simpatico Francesco Bonanno e con Lucarelli, che si sono dovuti sorbire pure una pezza da un tipo strano. :D

Il venerdì una delle prime persone che ho incontrato era Diego Cajelli, che si bullava per aver vinto il premio di quest’edizione di Lucca come migliore sceneggiatore. La motivazione non si sa, s’ipotizzava che fosse perché si sono accorti che non l’avevano ancora premiato. :D Qualunque sia la motivazione, il premio è meritatissimo.

Da Mario c’era anche l’angolo di Turini, dove vendeva roba sua e disegnava, ma soprattutto aveva tre belle standiste. :D Finalmente alla terza Lucca sono riuscito a farmi fare un disegno dal simpaticissimo e bravo disegnatore toscano.

Altro ospite allo stand Arcadia Cosimo Ferri, il simpaticissimo e gentilissimo disegnatore mi ha fatto una splendida Jasmine.

Anche Francesco Matteuzzi era allo stand, lo sceneggiatore di Maisha mi ha fatto un disegno sulla mia copia del numero tre, proprio a fianco della firma di turini, mi sa che se la faccio vedere in giro Marco lo cacciano dalla Marvel. :D

M’è capitato di riuscire a fare anche i complimenti a Susanna Raule per Ford Ravenstock, lei e Armando Rossi erano da Mario, peccato non sia riuscito a farmi fare un disegno da Armando.

Allo stand Octavia Legio ho trovato Giacomo Keison Bevilacqua, sempre simpaticissimo e sempre fuori di testa (e quest’anno non ha scambiato Lupoi per me). :D Mi ha fatto un bel pandaWolverine, e per fortuna non gliel’ho chiesto senza maschera, perché “a panda piace Logan” non so perché suonava male. :D

Da Mario a disegnare c’era anche Federica Manfredi, anche lei brava e simpatica, mi ha fatto un bel disegno di Desdy, in più era con noi alla cena del sabato.

Allo stand Bd io e Ambu abbiamo incontrato (in due giorni diversi) Tito Faraci e Davide Barzi, simpatici e disponibili come sempre.

Torno a casa con una tavola originale del numero 8 di Nemrod (by Fabiano Ambu) e con i disegni di: Ed, Carmine Di Giandomenico, Matteo Cremona, Samanta Leone, Fabiano Ambu, Giacomo Bevilacqua,Federico Memola (:D), Marco Turini, Cosimo Ferri, Walter Venturi, Francesca Follini,Federica Manfredi, Andrea Mutti e Vanessa Belardo (li ho scritti in questo ordine perchè casualmente son usciti cosi dalla cartellina).


Note “dolenti”:
Di negativo a Lucca c’è stato poco, ma qualcosa c’è stato.
Venerdì è piovuto tutto il giorno, ma è stata pure la giornata in cui si girava meglio la fiera, il sabato che ha fatto segnare 58000 ingressi la fiera era ingirabile, i corridoi erano troppo stretti per la calca di gente, a volte eri costretto a prendere una direzione solo perché la corrente ti portava da quella parte, fortuna non pioveva, se no si rischiava qualcosa a livello d’ordine pubblico. La domenica era più tranquilla, forse la giusta dimensione.
Di negativo pure la dislocazione di un paio di padiglioni, decentrati o nascosti. Quelli che l’anno scorso erano in Piazza S.Michele son stati trasferiti, quelli in piazza Antelminelli erano un po’ nascosti, i primi due giorni da loro non passava nessuno. Certo che a loro è andata meglio che ad altri, all’anfiteatro mi dicono sia andata ancor peggio, ma quel padiglione visto la posizione non aveva quasi senso d’esistere.
Ultima nota negativa l’assenza di Federica (organizzatrice della mia Lucca 2006) e Lutty (compagno di stanza dello scorso anno), mi siete mancati tantissimo (ok, più la mia vampirella :D), speriamo nel prossimo anno!!!


Ringraziamenti:
Ringrazio tutti quelli che mi hanno sopportato a Lucca, quelli con cui ho passato più tempo e quelli che ho incrociato solo per un minuto, e peccato per quelli che non ho proprio visto.
Ringrazio il mio amico Max per il pass mai come quest’anno veramente utile, le entrate solo espositori erano perfette per bypassare il caos.
Ringrazio chi ha avuto la pazienza di farmi un disegno o una firma.
Ringrazio il gruppo dell’Eden studio per avermi sopportato per i tre giorni, ma soprattutto per avermi organizzato tutto. :D
E ringrazio Federico Castagnola per il caffè, te ne devo uno. :D


Insomma, Lucca è sempre Lucca, un magnifico caos troppo breve, alla fine c’è poco troppo tempo per potere stare con tutti gli amici, vecchi e nuovi.


Ps. Sicuramente mi sono scordato di qualcuno, quindi mi scuso in anticipo :D

mercoledì 5 novembre 2008

Bambole di carne


Lunedì mi sono letto questo acquisto lucchese, e devo dire che ne sono rimasto molto colpito. Certo è stata una conferma, oltre a conoscere già il lavoro di Francesca avevo letto tempo fa parte della sceneggiatura (o del soggetto, non ricordo :D), mi ero fermato solo perché mi piaceva e volevo evitare di leggermi la fine... :D
Bambole di carne è una favola gotica, nera, dura. Tratta un argomento pesante come l'abuso sui bambini usando il suo stile particolare, un po' cartoonesco un po' pupazzoso, sembra quasi un racconto alla Tim Burton.
E' la storia di Saimon, un un bambino che viene gettato via appena nato, viene trovato da un gruppo di suore che lo crescono in una gabbia finché non è abbastanza grande per esser venduto ad un ladro che a sua volta lo venderà...
Ok, non vado più avanti, se no ve lo racconto tutto. :D
Insomma, anche se sono di parte perché Francesca è un'amica, lo consiglio caldamente.

lunedì 3 novembre 2008

I'm comeback

Da Le foto di -Logan-

Il mio mononeurone sta iniziando a riprendersi dopo la tre giorni a Lucca, quando ho un attimo e un po' di lucidità posto qualche pensiero.
intanto vi ho postato il mio pass, questa volta a nome mio :D

Ed ecco i fumetti che ho portato a casa da Lucca:

Da Le foto di -Logan-